Il Biancomangiare è uno dei più antichi dolci della pasticceria siciliana e soprattutto della contea di Modica, nel ragusano.
Probabilmente l´origine di questo dessert trae origine dalla tradizione gastronomica araba, molto influente in Sicilia durante la dominazione dell´isola.
Il nome deriva dal colore degli ingredienti che prevalgono nella sua elaborazione.
Tradizionalmente, per preparare questo dolce si usava un latte ricavato dalle mandorle con un procedimento molto complesso.
Successivamente il latte di mandorle è stato sostituito da latte bovino o ovino per facilitarne la preparazione.
In ogni caso si tratta di un dessert raffinato con un’anima antica e sensuale; ideale per una cena romantica in stile sobrio.
Questo dolce al cucchiaio gustoso e leggero è facile e veloce da cucinare e piace molto anche ai bambini.
Il Biancomangiare è molto diffuso in altre regioni dello Stivale: in Val D’Aosta, ad esempio, assume il nome di Blanc Manger e si prepara o con latte di mandorle o con latte di mucca.
In Sardegna, invece, è chiamato Menjar blanc e si tratta di una crema di latte racchiusa tra due sfoglie.
Di seguito vi proponiamo una ricetta del Biancomangiare molto semplice e con pochissimi passaggi…Il risultato finale vi delizierà!
L´autentica ricetta del Biancomangiare, dolce siciliano dall´’anima antica e sensuale
Ingredienti
1 litro di acqua
300 gr di mandorle tostate
250 gr di zucchero
70 gr di amido di mais o maizena
1 limone
cannella in polvere
Procedimento
Fate tostare per qualche minuto le mandorle e poi frullatele finemente aggiungendo acqua fino ad ottenere un “latte di mandorle”.
Versatelo in una pentola insieme allo zucchero e all’amido di mais e mescolate a fuoco basso facendo attenzione a non far formare grumi.
Aggiungete la buccia grattugiata del limone e continuate a mescolare fino a quando il composto non si sarà rassodato.
Versate la crema in apposite forme per budino da 100 grammi l´una precedentemente inumidite e poi fatele raffreddare in frigorifero per 6 ore.
Successivamente sformate i dolci e serviteli su un piatto da portata spolverizzando sulla superficie un pizzico di cannella.
Potete conservare il biancomangiare in frigorifero per 2-3 giorni al massimo (preferibilmente negli stampini).
Nota:
Potete accompagnare il biancomangiare con del cioccolato fuso oppure con frutta candita, pistacchi tritati e scorzette d’arancia.