Negli ambienti umidi e con poco ricambio di aria sulle pareti possono comparire delle macchie nere di muffa, la muffa è composta da microrganismi, funghi e spore, che se non eliminati proliferano dando origine a colonie più estese. Le macchie nere di muffa non sono solo un problema estetico ma possono causare danni alla salute in particolar modo alle persone anziane, ai bambini e agli asmatici, causando tosse, lacrimazione, asma bronchiale stanchezza ed emicrania.
La muffa solitamente si forma negli angoli dove la differenza di temperatura e tale da causare la condensa dell’umidità. In una abitazione il riscaldamento deve essere mantenuto tale da non avere una differenza di temperatura tra le diverse stanze maggiore di tre gradi.
In inverno quando l’ambiente esterno è umido spesso mettiamo i panni ad asciugare in casa, questo porta inevitabilmente ad un aumento dell’umidità interna e favorisce lo sviluppo delle muffe. In tal caso è necessario munirsi di un deumidificatore in modo da togliere l’eccesso di umidità nella stanza. Anche le piante da appartamento innaffiate troppo o un cappa mal funzionante in cucina causano un aumento dell’umidità all’interno delle nostre abitazioni.
Le macchie di muffa vanno eliminate dalle pareti prima che si diffondano troppo ed in modo ostinato.
Indice
Cosa serve
Candeggina
Stracci
Spruzzino
Come fare
Per eliminare le macchie di muffa sui muri di casa dovete per prima cosa proteggervi, indossate un paio di guanti, degli occhiali protettivi e una mascherina per non inalare le spore, coprite quindi mobili, letti e pavimento con un telo di plastica e preparate la soluzione da spruzzare sulle pareti.
Mettete in uno spruzzino della candeggina pura e spruzzarla direttamente sulle macchie, non strofinate con panni e stracci ma lasciate agire il prodotto, la macchia di muffa scomparirà da sola in breve tempo, potete anche mettete la candeggina direttamente su uno straccio e tamponare le macchie di muffa senza fregare. Se preferite utilizzare altri prodotti potete acquistare degli appositi fungicidi. Solo dopo aver eliminato tutte le macchie è possibile imbiancare le pareti con una pittura antimuffa.
La candeggina è un metodo rapido per togliere le macchie di muffa ma non è risolutivo, se non volete più avere problemi di muffa dovete risolvere il problema dell’umidità mantenendo basso il tasso di umidità con alcuni semplici accorgimenti. Favorite il ricambio dell’aria utilizzando soprattutto degli estrattori silenziosi di umidità o ventole aspiranti in particolar modo nel bagno, accendete la cappa della cucina quando cucinate in modo da aspirare tutto il vapore delle pentole e portarlo all’esterno.
L’abitazione deve avere un buon isolamento e non devono esserci infiltrazioni d’acqua.
I panni non vanno fatti asciugare nelle stanze troppo umide, se non ci sono alternative occorre utilizzare un deumidificatore.
Pulite regolarmente le pareti dei bagni e della cucina e i sanitari con della candeggina, svuotate le vaschette del frigo auto-sbrinante e limitate il numero delle piante da appartamento.
Per facilitare il passaggio dell’aria lasciate qualche centimetro tra i mobili e le pareti e ricordatevi la pulizia e la manutenzione dei condizionatori.