In questa guida vedremo come riconoscere i Ptinidi. Questa è una famiglia di coleotteri diversicorni, frequenti anche da noi, che si nutrono in prevalenza di sostanze disseccate e possono perciò arrecare danno di qualsiasi genere a vari tipi di legname e, ai pelami ed in genere ai depositi di cibi.
Per le loro caratteristiche, gli Ptinidi sono avvicinati ad alcune altre famiglie di coleotteri, ed in particolare ai Bostrichidi, ai Lictidi ed agli Anobidi. Sebbene le femmine di Ptinidi abbiano sempre un aspetto del tutto inconfondibile, talvolta i maschi possono essere confusi con specie di altre famiglie, e in particolare gli Anobidi.
La forma del corpo tipica di tutte le femmine di Ptinidi e dei maschi di svariate specie, è oltremodo caratteristica, il protorace è breve, stretto e gibboso, assai ben separato dalle elitre, assai più larghe e di forma generalmente ovale. Nei maschi di molte specie, le elitre sono invece strette ed allungate.
Le zampe sono generalmente sottili ed allungate, con femori clavati e tarsi alquanto corti. Lunghe, ma non sottili, sono in genere le antenne. Il rivestimento del corpo è vario: in alcune specie i tegumenti appaiono glabri e privi di qualsiasi forma di rivestimento, mentre in altre tutto il corpo è ricoperto da una pelosità molto densa.