In questa guida vedremo come riconoscere il bombo. La famiglia degli apidi, come tutti sanno, comprende gli insetti che più stupiscono per l’estrema complessità del loro apparato sociale e per la finalità delle azioni di gruppo, tanto che, nel caso delle api, vien fatto di pensare più ad un organismo complesso che non ad una comunità di individui.
Non tutti i componenti di questa famiglia hanno un’organizzazione sociale. Nel gruppo dei bombini, i fatti della comunità non raggiungono un livello tanto alto di evoluzione e le differenze morfologiche e fisiologiche tra le caste sono molto accentuate. Per iniziare,le operaie dei bombi non sono sterili come quelle delle api ma possono deporre uova partenogenetiche.
Queste come quelle non fecondate deposte dall’ape regina danno origine esclusivamente a individui di sesso maschile; inoltre a differenza delle api, sia la regina che le operaie dei bombi possiedono ghiandole ciripare solo nel secondo, nel terzo e quarto segmento addominale, mentre nelle prime anche il quinto segmento possiede un apparato ciriparo.
I bombini, cui appartiene il bombo, dal corpo grosso e peloso, sono diffusi specialmente nelle regioni temperate o anche fredde, con cira duecento specie di cui alcune presenti anche nel nostro paese, e si riuniscono nelle società matriarcali cui abbiamo accennato, che hanno durata annuale, dato che nella stagione invernale operaie e maschi spariscono, ed è la regina stessa, l’anno successivo, a perpetuare la specie.